123 Main Street, New York, NY 10001

Sonia Bergamasco diventa Margherita Sarfatti

"Sonia Bergamasco diventa Margherita Sarfatti nella prima puntata del docufilm "Il segno delle donne", prodotto da Gloria Giorgianni, Anele per Rai Storia.

Conduttrice: Rachele Ferrario

Sul Corriere della Sera l’anteprima con un’intervista alla Bergamasco: “Io donna di sinistra interpreto Sarfatti, l’amante di Mussolini”.

“Figura drammatica e complessa, colta e profonda che andava affrontata – ha detto Bergamasco -. Non ho cercato di trasformarmi, alla ricerca di una somiglianza fisica impossibile. Mi sono documentata, ho letto molto. Ho scoperto una figura tragica ed emblematica”. 

Margherita Sarfatti

Scrittrice e critico d’arte, Margherita Sarfatti fu il primo critico d’arte donna in Europa, il cui ruolo nella storia dell’arte italiana tra le due guerre fu fondamentale.

Nata a Venezia nel 1880 in una ricca famiglia ebrea – il padre Amedeo Grassini aveva fondato la società di servizi di trasporti pubblici veneziani ed era amico e finanziatore del patriarca Giuseppe Sarto, futuro papa Pio X – fin da ragazza S. parla e scrive in inglese, francese e tedesco. Nel 1902 con il Marito Cesare, di cui porta il cognome, si trasferisce a Milano, dove scriverà per le pagine dell’«Avanti» e dal 1918 per il «Popolo d’Italia».

Prima di fondare il suo frequentò il salotto di Anna Kuliscioff e gli ambienti della filantropia milanese, consolidando l’impegno sociale e politico. Si impegnò scrivendo a favore delle donne.
Sostenitrice del futurismo e amica di Boccioni la Sarfatti perderà il primogenito Roberto, morto combattendo sul col d’Echele e prima medaglia al valore militare. Su questa tragedia si consolida il suo rapporto e la passione con Mussolini.

Condividi il post:

Altri articoli:

Sonia Bergamasco diventa Margherita Sarfatti